Intervista a Rosina Maria Luisa Poeta, Presidente dell’Euganea Life International e promotrice del turismo rurale nel territorio di Este, dei Colli Euganei e della pianura fino all’Adige.
Quest’area è ideale per trascorrere vacanze culturali e rilassanti, a contatto con la natura grazie anche alla presenza di Città murate, Castelli, Abbazie, giardini e Ville, permette al turista un contatto profondo con le origini e la storia dei Paesi che in esso sorgono. Sempre più, negli ultimi tempi, si sente parlare di un approccio diverso di chi viaggia ai luoghi di villeggiatura, di un desiderio di conoscere più a fondo i modi di vivere della gente che abita il territorio: si inizia, infatti, a parlare di turismo rurale quale forma alternativa di viaggio e conoscenza. A tal proposito ho avuto modo di incontrare una persona molto attiva nella promozione del turismo Bed and Breakfast; a seguito di diversi incontri ho scoperto che è molto sviluppato anche nella zona di Este e dintorni; la mia interlocutrice è la Sig.ra Maria Luisa Rosina, che assieme al marito Franco Poeta, ospitano nella loro casa i turisti che decidono di viaggiare secondo la “filosofia” Bed and Breakfast. Gentilmente la Sig.ra Rosina ha risposto alle nostre domande e curiosità.
Questi due termini inglesi (Bed and Breakfast), il cui significano letterale è “letto e prima colazione”, esprimono, per noi italiani, un modo “nuovo” di ospitare: il turista, infatti, ha a propria disposizione una stanza da letto, il bagno e la prima colazione, servita in cucina o in altri luoghi quali il tinello, il salotto, la veranda, il giardino, a seconda dei casi e della stagione. Il tutto accompagnato dalla professionalità e discrezione di persone qualificate che offrono questo servizio di accoglienza. Per chi lo desidera c’è anche la possibilità di affittare rustici, porzioni di villette e appartamenti.
Fanno vivere la quotidianità locale attraverso l’ospitalità familiare delle persone della nostra zona: Bed and Breakfast, infatti, per il turista, non significa soltanto dormire e mangiare in un’abitazione di un privato invece che in un albergo, significa entrare in contatto con la cultura locale, con le abitudini, con i modi di dire, con la gastronomia tipica … La grande valenza culturale di questo stile di viaggio si riassume proprio nel rapporto che si instaura tra chi ospita e il viaggiatore: non è un rapporto sterile, puramente economico, ma un rapporto che nasce, cresce e si sviluppa ogni volta in modo nuovo, perché sempre diverse sono le persone che si fermano nella casa e sempre di culture differenti:
diventa proprio uno scambio e una integrazione tra culture, un processo importante per entrambi, non solo per il turista.
Vede, l’incontro tra culture avviene proprio all’interno della famiglia, una famiglia che si apre e si allarga per accogliere chi vuole scoprire come si vive da noi, a Este: penso spesso, quando sto parlando con i “viaggiatori” che si fermano qui, che sotto il tetto della mia casa hanno soggiornato persone provenienti da tutto il Mondo: poco tempo fa io e mio marito abbiamo ospitato un gruppo di cinque persone: un Australiano, una Vietnamita, una della Nuova Zelanda e una da Roma. Un’altra esperienza interessante è stato quando abbiamo ospitato due ragazzi Americani dell’università di Barkley coi quali abbiamo trascorso il Capodanno a Este! Il bello dell’ospitalità familiare è che tutta la famiglia viene coinvolta nell’ ospitare il turista e tutta la famiglia è stimolata ad accrescere la propria cultura: sì, perché chi frequenta le strutture familiari Bed and Breakfast vuole entrare in contatto con la vita e i sapori locali, con gli usi e i costumi di una terra nella quale stanno viaggiando per il gusto della scoperta.
Il compito principale è dare il servizio di ospitalità e poi, sicuramente, promuovere e agevolare l’incontro tra città e campagna, tra mondo cittadino e rurale utilizzando tutte quelle risorse di cui è ricco il nostro Territorio:
l’edilizia caratteristica (Chiese, Capitelli, fattorie, agriturismo, … ), le produzioni e manifestazioni tipiche della cucina tradizionale e dell’artigianato (come le famose ceramiche estensi). È anche importante favorire legami duraturi di amicizia e di collaborazione tra cittadini di diversa nazionalità, cultura e tradizione.
Principalmente per avere un rapporto diretto con le persone della zona, per conoscere cosa c’è di diverso e cosa ci accomuna per vivere secondo le vostre abitudini, per avere un contatto vero con l’Ambiente. Abbiamo trovato questo Bed and Breakfast su Internet, siamo partiti già con un piccolo programma delle cose da vedere, ma quando siamo arrivati qui è stato davvero bello farsi consigliare dalla Sig.ra Maria Luisa e dal marito Franco cosa mangiare e cosa bere, quali escursioni fare, cosa visitare. Non ci piacciono le vacanze in cui tutto è preconfezionato, amiamo invece la possibilità di essere protagonisti della nostra vacanza, non solo semplici spettatori.
I consigli – continua la Sig.ra Rosina – sono sempre personalizzati: infatti, in base agli hobby e agli interessi dei viaggiatori che ospitiamo, li indirizziamo verso un certo tipo di cibi, di negozi, li mettiamo in contatto con artisti locali, con artigiani, solo così potranno davvero vivere la quotidianità locale di Este; infatti “l’educazione” alla cultura estense parte subito dalle cose che sono presenti nella nostra casa: le tazze di ceramica estense, i quadri di artisti locali, i prodotti dei nostri artigiani, i prodotti della Cucina veneta, … quindi, attraverso i Bed and Breakfast, il turista viene messo in contatto con una rete di attività locali che gli permettono di vivere come un vero Estense, di percorrere itinerari meno conosciuti ma ricchi di fascino, fuori dai circuiti del turismo di massa, di essere protagonista di un
turismo cosiddetto rurale.
Vede, io lavoravo come impiegata, ma, nel 1996 l’azienda è fallita: è stata davvero dura accettare la realtà, ma non mi sono persa d’animo e ho reagito subito: ho pensato e mi sono detta di avere ancora molte energie da poter utilizzare in qualche attività nella quale realizzarmi: ho iniziato ad informarmi sul Bed and Breakfast e sulle normative europee e regionali (in particolare la legge della regione Veneto n” 49 del 22-10-1999 che riconosce la figura professionale dell’operatore Bed Breakfast) ed eccomi qui, adesso sono Presidente dell’Euganean Life International, associazione che rappresenta molti dei Bed and Breakfast presenti nel nostro territorio; pensi che sono già 15 le strutture familiari autorizzate presenti nel territorio dei Comuni dei Colli Euganei e c’è molto spazio per lo sviluppo.
Sono felice della scelta, perché ho trovato un lavoro che mi diverte, che mi permette di accrescere continuamente la mia cultura e trovo sia un servizio nuovo e molto adatto per qualificare l’immagine turistica della zona.
L’organizzazione Mondiale per il Turismo, prevede che nel 2020 i flussi turistici Internazionali saranno quasi triplicati rispetto al 1995. Aggiungere questa offerta di posti letto, nella nostra zona, permetterà di avere più ospiti ed è risaputo che il turismo mette in movimento un centinaio di servizi.
Non si fatica a pensare quindi, considerato lo studio dell’organizzazione Mondiale del Turismo, che questo non potrà che provocare l’insorgere in zona di nuove necessità e quindi di nuovi posti di lavoro per i giovani.
Consideri, inoltre, come ultimamente il turismo stia riscoprendo il piacere delle tradizioni locali e del contatto con la Natura, si parla infatti, sempre più spesso, di turismo rurale per distinguere questo stile di vacanza dal turismo di massa: la nostra zona può offrire la tranquillità della Natura e il contatto con un ‘identità locale ben definita che sono davvero apprezzati dai turisti che arrivano qui a Este: la conferma viene anche dalle numerose richieste di informazioni e prenotazioni che riceviamo.
Non si dimentichi inoltre il forte significato sociale di questa forma di attività che aiuta le persone a ritrovare le energie che sembravano finite; diventare operatori Bed and Breakfast è infatti ideale per donne ed uomini single, che hanno necessità di integrare il bilancio ed hanno bisogno di stare con le persone; donne ed uomini che per motivi di famiglia non possono lavorare fuori dalle mura domestiche o per quelli che sono stati esclusi dal mondo del lavoro ma vogliono rimboccarsi subito le maniche; i “pensionati”, persone molto attive che in questo modo possono tenere il contatto con il mondo esterno e li aiuta a non sentirsi “inutili” ed “eliminati”.
Abbiamo pure degli esempi concreti, che questo servizio, oltre ad aiutare economicamente aiuta le persone psicologicamente perché li fa sentire protagonisti, combattendo la depressione, l’apatia e la noia.
Sono felice di poter dire che realizzeremo, nel mese di aprile, con il Patrocinio del Comune di Este, un corso introduttivo per operatori Bed and Breakfast: tale corso rappresenta un’appendice operativa ad un percorso formativo più articolato volto a promuovere lo sviluppo dell’autoimprenditorialità locale: comprenderà la seconda edizione del corso per futuri imprenditori “Come e perché avviare un’attività” e un corso che sarà realizzato da Forema s.p.a. di Padova sul project management.
Ringraziamo ancora la Sig.ra Luisa Rosina per la sua disponibilità e invitiamo chi fosse interessato a questo settore a mettersi in contatto con Lei.
NUMERI PUBBLICATI
Numeri Speciali
RUZANTE E DINTORNI